Chi siamo

Il Ponte d’Incontro è un’Associazione di Volontariato ed ha come soci fondatori 35 cittadini legati profondamente al paese di Ponte Felcino.

Il Consiglio Direttivo
Il Consiglio Direttivo è composto dalle seguenti persone:

– Daniele Paoletti (Presidente)
Daniele Montagnoli (Vicepresidente)
– Barbara Sellari (Segretaria)
Donatella Paoletti (Tesoriera)
– Adelaide Coletti
– Brunella Elleborini
– Federica Verducci
– Guy Yves Arnaud Amian
– Marinella Boco
– Pasquale Caracciolo

Le finalità dell’Associazione, come da statuto, sono:

— Ispirare la propria azione ai valori della pace, dell’accoglienza, della condivisione, della
solidarietà, dell’antirazzismo, della partecipazione e dell’inclusione affinché nessuno, per
qualsiasi motivo, si senta escluso.
— Indirizzare, accompagnare e formare tutti coloro che, partecipando attivamente alla vita
associativa, intendono portare il loro contributo per il perseguimento delle finalità e decidono di mettersi in gioco per crescere e realizzarsi attraverso esperienze di solidarietà e condivisione.
A tal fine l’associazione s’impegna affinché l’esperienze di ciascuno servano come pungolo
all’altro per superare ogni motivo di divisione e si realizzi un ponte d’incontro tra le persone.
— Promuovere attività culturali, formative e informative, ricreative e sportive, per accrescere la qualità delle relazioni sociali e la reciproca conoscenza tra le persone, anche di diverse
nazionalità presenti nel territorio, avendo riguardo alle rispettive identità culturali e religiose, e favorire così la conoscenza e il sostegno reciproco.
— In particolare, promuovere e realizzare assistenza e integrazione verso i migranti, rifugiati e richiedenti asilo anche attraverso la collaborazione con le strutture di accoglienza presenti sul territorio e il coinvolgimento, anche nella vita associativa, delle famiglie straniere residenti nel territorio.
— In considerazione delle proprie finalità, promuovere il coinvolgimento delle giovani generazioni affinché possano condividere, sperimentare e fare propri i valori della solidarietà, del confronto aperto e del rispetto delle diversità.
— Impegnarsi, insieme alle realtà associative esistenti nel territorio, affinché il nostro territorio sia sempre quella culla di civiltà, socialità, integrazione, armonia e pace che l’ha contraddistinta per decenni.

L’associazione realizza i propri scopi con le seguenti attività che vengono elencate a titolo esemplificativo:

— Organizzazione nel corso dell’anno di eventi, seminari, convegni, manifestazioni a carattere sportivo, ludico e ricreativo, corsi d’istruzione, concorsi rivolti a tutti, associati e non, alle realtà civili e religiose e alle istituzioni scolastiche della comunità locale.

— programmazione e gestione di attività culturali, editoriali, di stampe periodiche e non, nell’intento di realizzare opere e strumenti, anche informatici, di divulgazione e di conoscenza.

— di effettuare ogni altro servizio idoneo al raggiungimento delle finalità sopra descritte.